PEDIGREE - LIBRO GENEALOGICO

pawprint
64cb65bd-def0-4fb5-be12-2f547609e0dd
IMG_6925
IMG_0675
razze-bouledogue
0D13F809-1964-4888-97D9-4E13818D28C1

Cos’è il pedigree - Libro genealogico del cane di razza

          Il pedigree o certificato genealogico è un documento che attesta la genealogia di un animale, in quanto presenta un elenco completo degli ascendenti paterni e materni, ovvero genitori, nonni, bisnonni e trisnonni. In questo documento, oltre all’albero genealogico, sono riportati i i suoi dati anagrafici e morfologici, la razza e le informazioni relative al suo proprietario o allevatore, ed eventuali passaggi di proprietà. In Italia può essere esclusivamente rilasciato dall’ENCI, Ente Nazionale Cinofilia Italiana. L’ENCI a sua volta è affiliata alla FCI, Federazione Cinofila Internazionale.


          l Libro genealogico rappresenta lo strumento per lo svolgimento dell’azione di miglioramento dei cani di razza ed ha, pertanto, la finalità di indirizzare l’attività selettiva, promuovendone la valorizzazione zootecnica. Le attività del Libro genealogico sono svolte con le norme di cui ai successivi articoli, sotto la vigilanza del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali.


          Allo svolgimento delle attività del Libro genealogico provvede l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana con:


          a)  la Commissione Tecnica Centrale,

          b)  l’Ufficio Centrale del Libro genealogico,
          c)  il Corpo degli esperti.

          La Commissione Tecnica Centrale studia e determina i criteri per il miglioramento dei cani di razza, gli indirizzi di selezione e propone eventuali modifiche al presente Disciplinare.


          La Commissione Tecnica Centrale è composta da:


          1) un rappresentante dei Servizi Zootecnici del Ministero delle Risorse Agricole,   Alimentari e Forestali;
          2) un rappresentante dei Servizi Veterinari del Ministero della Sanità;
          3) tre tecnici qualificati esperti in cinologia, di cui almeno uno docente o ricercatore universitario, nominati dal Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali e scelti fra una rosa di non meno di nove nominativi proposti dall’E.N.C.I.;
          4) quattro allevatori di razza appartenenti a gruppi diversi designati dall’E.N.C.I., dei quali uno Consigliere dell’Ente;
          5) un funzionario del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali, incaricato di vigilare, con carattere di continuità, sugli adempimenti previsti dal presente Disciplinare,
          6) il Coordinatore nazionale degli esperti.


          E’ istituito il Registro degli Allevatori e dei Proprietari, nel quale sono iscritti:


          a)  gli allevatori, cioè i proprietari di una femmina che abbia prodotto almeno una cucciolata iscritta ai Libro genealogico;
          b)  i proprietari di soggetti iscritti ai Libro genealogico.

          Il Libro genealogico si articola in:


          a)
          Registro Origini Italiano (R.O.I.);

          b)  Registro Supplementare Riconosciuti (R.S.R.).

          Il Registro Origini Italiano ed il Registro Supplementare Riconosciuti del Libro genealogico si suddividono in sezioni corrispondenti a ciascuna delle razze riconosciute, italiane ed estere, e descritte dalle Norme tecniche.


          Il Registro Origini Italiano (R.O.I.) è il registro nel quale vengono iscritti i cani di razza.


          Possono essere iscritti al Registro Origini Italiano :


          a)  i cani nati in Italia da genitori iscritti nei Registro Origini Italiano;

          b)  i cani iscritti ad un Libro genealogico straniero riconosciuto dalla Federazione Cinologica Internazionale (F.C.I.) come equivalente al Registro Origini Italiano e di proprietà di cittadini italiani;
          c)  i cani i cui ascendenti per almeno tre generazioni siano stati iscritti al Registro Supplementare Riconosciuti ed in possesso dei requisiti previsti dalle Norme tecniche.

          Il Registro Supplementare Riconosciuti (R.S.R.) è il registro nel quale vengono iscritti i cani dei quali non risulti l’origine impura e che rivelino i caratteri di tipicità tali da farli ritenere di pura razza.


          Possono essere iscritti al Registro Supplementare Riconosciuti:


          a)  i cani di ignota ascendenza (capostipiti), di razza italiana e estera, in possesso dei requisiti previsti dalla Norme tecniche. La Commissione Tecnica Centrale può sospendere, anche a tempo indeterminato, l’iscrizione di capostipiti al R.S.R. per una o più razze;

          b)  i cani di razza estera figli di fattrici iscritte al R.S.R. e di stalloni iscritti al R.O.I. o Libro estero equivalente;

          c)  i cani di razza estera figli di fattrici iscritte al R.O.I. e di stalloni iscritti al R.S.R.;
          d)  i cani di razza italiana figli di fattrici iscritte al R.S.R. e di stalloni iscritti al R.S.R.

          Ai fini di un più sicuro controllo dell’identità dei soggetti, nonché per verificarne la compatibilità della paternità dichiarata, l’Ufficio Centrale potrà in qualunque momento far effettuare prelievi di campioni biologici dai soggetti iscritti per sottoporli alle analisi decise dalla Commissione Tecnica Centrale.


          Per il funzionamento dei Libro Genealogico sono previsti i seguenti documenti predisposti dall’Ufficio Centrale:


          a)  Certificato genealogico per i soggetti iscritti al R.O.I.;

          b)  Certificato d’iscrizione per i soggetti iscritti al R.S.R.

          Il Certificato genealogico o il Certificato d’iscrizione vengono rilasciati all’allevatore che ne faccia richiesta nei modi previsti dalle Norme tecniche.


          Per lo stesso soggetto è rilasciato un solo Certificato di iscrizione. Su richiesta motivata dell’allevatore può essere rilasciato un secondo Certificato genealogico o d’iscrizione sui quale verrà stampata in evidenza la parola ‘DUPLICATO’.


          Sul Certificato genealogico e sul Certificato di iscrizione vengono registrati il nome dell’allevatore e, progressivamente, i nomi degli eventuali successivi proprietari.


          La richiesta di rilascio del Certificato genealogico o del Certificato di iscrizione, ovvero la richiesta di registrazione del passaggio di proprietà su detti certificati costituisce domanda di iscrizione al Registro e comporta pertanto l’accettazione da parte dell’allevatore o del proprietario richiedente di tutti gli obblighi previsti dal presente Disciplinare.



“Non c’è fedeltà che non tradisca almeno una volta, tranne quella di un cane”

Pedigree ENCI come ottenerlo

La procedura per richiedere il pedigree ENCI è severa e implica il rispetto di scadenze precise.

Questo iter può inoltre variare in base al fatto che si richieda un certificato genealogico per un cucciolo i cui genitori sono già dotati di questo documento o per un cane adulto.

Pedigree di un cucciolo

L'iter per ottenere il pedigree di un cucciolo inizia con una richiesta entro 25 giorni dalla sua nascita. Si fa tramite una dichiarazione di avvenuta monta e nascita scaricabile dal sito stesso dell’ENCI denominato più semplicemente Modello A. Su questo documento devono essere indicati i dati della madre, del padre e il numero di cuccioli nati divisi in maschi e femmine. In caso vi siano dei cuccioli morti, va inserito anche questo dato. 

Successivamente va presentato il Modello B, che rappresenta la Denuncia di Iscrizione della cucciolata. Questo documento serve per chiedere che ogni cucciolo venga iscritto all'ENCI in modo da ottenere il rilascio del pedigree. Il Modello B è successivo alla presentazione del Modello A.

In tale modulo bisogna indicare:

  • - i dati di ogni singolo cucciolo;
  • - i dati dei genitori;
  • - i dati dell'allevatore/proprietario privato;
  • - il nome del cucciolo;
  • - il sesso del cucciolo;
  • - il numero di microchip del cucciolo;
  • - i dati della persona a cui verrà ceduto.
Il Modello B deve essere compilato e consegnato entro 90 giorni dalla nascita dei cuccioli. il microchip dei cani deve essere applicato entro e non oltre i 60 giorni di vita salvo diversi regolamenti regionali. 

Pedigree di un cane adulto

In alcuni casi, e solo per un ristretto numero di razze canine, è possibile richiedere l’iscrizione di un cane adulto di cui non si conosce la genealogia al Registro Supplementare Riconosciuti, tenuto sempre dall’ENCI.

L’iscrizione è riservata a cani che presentano caratteristiche tipiche di una razza e a cani iscritti a un libro genealogico straniero riconosciuto dall’ENCI.

cane-parallasse
logo-enci
logo-fci
Shopping Basket
Hai bisogno di informazioni?